Federico Gardella è nato a Milano nel 1979.
La sua musica è stata presentata nei principali festival e stagioni concertistiche a Tokyo (Tokyo Opera City), Milano (Milano Musica), Royaumont (Voix Nouvelles), New York (Columbia University), Firenze (Maggio Musicale Fiorentino), Riga (Great Guild Concert Hall), Erl (Tiroler Festspiele), Torino (Rai NuovaMusica), Porto (Casa da Música), Lodz (Lodz Philharmonic Hall), Parma (Traiettorie), Guanajuato (Festival Internacional Cervantino), Bruxelles (Flagey), Venezia (La Biennale), Losanna (Société de Musique Contemporaine), Takefu (Takefu International Music Festival), Roma (Auditorium Parco della Musica), Lubiana (Slovenian Philharmonic) e Madrid (Auditorio Nacional de Música).
Nella Stagione 2025-26 prenderà parte al progetto Sonata for 7 Cities di Filippo Gorini (Sonata d’altura, settembre 2025), debutterà con l’Orchestra Ensemble Kanazawa (Madre, febbraio 2026) e sarà ospite dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai (A tempest, aprile 2026).
In agosto, la sua nuova opera andrà in scena al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.
Premiato in numerosi concorsi internazionali di composizione, nel 2009 gli è stato assegnato il Takefu International Composition Award.
Nel 2012 gli è stato conferito a Tokyo il Primo Premio al Toru Takemitsu Composition Award e nel 2014 gli è stato assegnato il Premio “Una Vita nella Musica – Giovani” al Teatro la Fenice di Venezia.
È stato compositore in residence presso il Divertimento Ensemble, la Fondation Royaumont, il Festival Neue Musik Rockenhausen e Marcello Lotti Italian Fellow in Music presso l’American Academy in Rome.
I suoi lavori, diretti tra gli altri da Marco Angius, Zsolt Nagy, Tito Ceccherini, Wolfram Christ, Carlo Boccadoro e Jonathan Webb, sono stati interpretati da orchestre quali l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Tokyo Philharmonic Orchestra, l’Orchestra del Teatro La Fenice, la Latvian National Symphony Orchestra, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Deutsche Staatsphilharmonie, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli e la Hiroshima Symphony Orchestra.
Collabora con gruppi da camera e ensemble dediti al repertorio contemporaneo quali l’Arditti Quartet, il Quatuor Diotima, l’Hilliard Ensemble, i Neue Vocalsolisten Stuttgart, il Remix Ensemble e lo Scharoun Ensemble dei Berliner Philharmoniker.
Nel 2021 la sua prima opera, Else (tratta da Fräulein Else di Arthur Schnitzler), è andata in scena al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano con la regia di Cecilia Ligorio, le scene e i costumi di Domenico Franchi. Nello stesso anno ha aperto la Stagione d’Opera della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia (Festival Aperto/Teatro Ariosto).
I suoi lavori sono stati trasmessi da emittenti radiofoniche in Francia (Radio France), Italia (Radio Tre), Australia (ABC Radio), Svezia (Sveriges Radio), Olanda (NPO), Hong Kong (RTHK), Giappone (NHK), Austria (ORF), Islanda (RÚV) e Germania (SWR).
Federico Gardella ha studiato pianoforte al Conservatorio di Milano con Piero Rattalino e Riccardo Risaliti e alla Universität der Künste di Berlino con Klaus Hellwig. Ha studiato composizione al Conservatorio di Milano con Sonia Bo e Alessandro Solbiati e presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con Azio Corghi.
Particolarmente importante nel suo percorso artistico è stato, inoltre, l’incontro con Toshio Hosokawa.
Dal 2016 è uno dei consulenti artistici della Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina.
La sua musica è pubblicata SZ Sugar.
(settembre 2025)